Introduzione
La depressione esistenziale è una condizione psicologica complessa che va oltre il malessere emotivo o il disturbo psicologico causato da esperienze dirette come i traumi. Non si tratta di un problema derivante da cause organiche o psicologiche dirette, ma da una profonda riflessione sul senso della vita.
Quando la persona avverte che le sue aspirazioni, i suoi valori e i suoi scopi sfuggono o vengono meno, può cadere in questa condizione, dove la tristezza e il vuoto diventano parte integrante della sua vita.
Secondo Häfner, la depressione esistenziale non è una semplice risposta a eventi traumatici, ma una reazione a una realtà che appare priva di direzione e scopo. È una forma di depressione che si produce per noi come causa della caduta del desiderio e dal ritiro della libido.
1. Le Cause della Depressione Esistenziale
Le cause di questo malessere della vita non sono facili da identificare, poiché non derivano da eventi traumatici specifici o da disfunzioni organiche. La consapevolezza del fallimento o della mancanza di realizzazione di sé può scaturire da fattori quali:
- Mancanza di realizzazione dei propri obiettivi: Quando una persona percepisce che ciò che ha sognato o desiderato nella vita non è più possibile o è irraggiungibile.
- Cambiamenti significativi nella vita: L’entrata nella mezza età o il pensionamento possono portare a un processo di riflessione sul passato, portando a una disillusione riguardo ai propri sogni giovanili.
- Fase di transizione nella vita: Il passaggio da un’epoca di successi a una fase di incertezze può creare il terreno fertile per il nascere di questa forma di depressione.
- Perdita di valori o scopi fondamentali: L’incapacità di trovare un senso in ciò che si fa quotidianamente può far crollare le motivazioni esistenziali di una persona.
2. I Sintomi della Depressione Esistenziale
I sintomi di questo malessere, possono variare da persona a persona, ma generalmente si manifestano in modi molto sottili, difficili da identificare. In seguito vediamo alcuni tra i principali sintomi possiamo trovare:
- Perdita di interesse e di desiderio per la vita;
- Sensazione di vuoto interiore;
- Tristezza cronica e malinconia;
- Ritiro sociale;
- Senso di impotenza e di disperazione.
Sono questi solo alcuni sintomi della depressione esistenziale, ovvero del mal di vivere.
3. Come Affrontare la Depressione Esistenziale
Affrontare questo malessere richiede innanzitutto una consapevolezza profonda del proprio malessere e della sua origine.
- Riconoscere la radice esistenziale della sofferenza: Il primo passo per uscire dalla depressione esistenziale è comprendere che la causa non risiede in un problema esterno, ma in un conflitto interno tra il desiderio e la realtà.
- Esplorare nuovi scopi e valori: La persona deve riscoprire o ridefinire ciò che è veramente importante per sé, fuori dalle aspettative sociali e familiari.
- Riprendere contatto con la propria creatività e passione: Tornare a fare ciò che si ama e a nutrire la propria creatività può essere un passo fondamentale per ripristinare un senso di scopo.
4. Quando Cercare Aiuto
Se la depressione esistenziale persiste e il senso di vuoto diventa invivibile, è importante cercare aiuto professionale. Una terapia psicoanalitica può aiutare la persona a rinnovare il suo rapporto con la vita.
5. Il Ruolo della Psicoterapia Psicoanalitica
La psicoterapia psicoanalitica è uno degli strumenti più potenti per affrontare la depressione esistenziale, permettendoti di ridare un senso inedito alla tua vita. Se ti senti sopraffatto dalla sensazione di vuoto e hai bisogno di supporto psicologico per affrontare questa difficoltà, non esitare a contattarmi.
Dr. Edison Palomino
Psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista
Sedute online e presenziali a Milano
Cell. 345 453 4832
www.dredisonpalomino.it
Lascia un commento