FAQ

Le Domande Più Frequenti sulla Psicoterapia con il Dr. Edison Palomino.

FAQ: Le Domande Più Frequenti sulla Psicoterapia

In questa pagina ho raccolto le domande più frequenti che le persone cercano online riguardo alla psicoterapia e ai servizi di uno psicologo psicoterapeuta. Le risposte sono state formulate per fornirti informazioni chiare e rassicuranti.

1. Domande Generali sulla Psicoterapia

Qual è la differenza tra psicologo, psicoterapeuta e psichiatra?

Lo psicologo è un professionista laureato in psicologia e iscritto all’Albo degli Psicologi, che può effettuare valutazioni psicologiche e supporto psicologico.

Lo psicoterapeuta è uno psicologo che ha conseguito una specializzazione post-laurea in psicoterapia (4 anni), che gli permette di trattare disturbi psicologici attraverso specifiche tecniche terapeutiche.

Lo psichiatra è un medico specializzato in psichiatria che può prescrivere farmaci. Si occupa principalmente del trattamento farmacologico dei disturbi mentali.

Come psicologo psicoterapeuta, offro sia supporto psicologico che percorsi di psicoterapia, utilizzando un approccio psicoanalitico serio e mirato.

Quando è il caso di rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta?

È consigliabile rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta quando:

  • Si attraversa un periodo di forte stress o disagio emotivo
  • Si sperimentano sintomi come ansia persistente, tristezza, irritabilità
  • Si hanno difficoltà nelle relazioni personali o professionali
  • Si affrontano cambiamenti importanti nella vita (separazioni, lutti, cambio lavoro)
  • Si desidera conoscere meglio se stessi e migliorare la propria qualità di vita.

Non è necessario aspettare che il problema diventi insostenibile: la psicoterapia può essere utile anche come strumento di prevenzione e crescita personale.

La psicoterapia è efficace?

Sì, l’efficacia della psicoterapia è supportata da numerose ricerche scientifiche. Gli studi dimostrano che circa l’80% delle persone che si sottopongono a psicoterapia riportano miglioramenti significativi rispetto a chi non riceve alcun trattamento.

L’approccio psicoanalitico che utilizzo ha dimostrato particolare efficacia nel trattamento di problemi relazionali, disturbi d’ansia, disturbi della sessualità e pensieri ossessivi.

Dovrò prendere farmaci durante la psicoterapia?

La psicoterapia è un trattamento non farmacologico. Come psicologo psicoterapeuta non posso prescrivere farmaci, ma in alcuni casi posso suggerire una consulenza psichiatrica parallela. La decisione di integrare un supporto farmacologico dipende dalla natura e dall’intensità dei sintomi.

Molte persone traggono beneficio dalla sola psicoterapia, mentre in altri casi un approccio combinato (psicoterapia + farmaci) può essere più efficace. Questo viene valutato caso per caso.

2. Primo Appuntamento

Come si svolge il primo incontro?

Il primo incontro ha una durata di circa 50 minuti ed è principalmente conoscitivo. Durante questa sessione:

  • Mi presenterò e spiegherò il mio approccio terapeutico
  • Ascolterò il motivo che ti ha spinto a cercare aiuto
  • Raccoglierò alcune informazioni sulla tua storia personale
  • Risponderò alle tue domande sul percorso terapeutico
  • Valuteremo insieme se proseguire con un percorso di psicoterapia.

Non è necessario preparare un discorso: l’importante è essere aperti a condividere ciò che si sta vivendo.

Cosa devo raccontare durante la prima seduta?

Durante la prima seduta puoi parlare liberamente di ciò che ti ha spinto a cercare un supporto psicologico. Non è necessario raccontare tutta la tua vita in un solo incontro, né entrare subito nei dettagli più dolorosi o intimi.

Il percorso terapeutico si costruisce gradualmente, e col tempo si creerà uno spazio sicuro in cui potrai sentirti a tuo agio nel condividere i tuoi pensieri ed emozioni.

Devo portare documenti o referti medici al primo incontro?

Non è necessario portare documenti specifici al primo incontro. Tuttavia, se hai già effettuato valutazioni psicologiche o psichiatriche in passato, o se stai assumendo farmaci, può essere utile portare questa documentazione.

Come capisco se sei lo psicoterapeuta giusto per me?

La relazione terapeutica è fondamentale per il successo della terapia. Durante i primi incontri potrai valutare se ti senti a tuo agio, compreso e se percepisci un clima di fiducia.

È importante che ci sia “feeling” con il terapeuta: se dopo 2-3 incontri non ti senti a tuo agio, è legittimo cercare un altro professionista. Sarò il primo a supportarti in questa decisione, perché l’obiettivo è il tuo benessere.

3. Costi e Durata

Quanto costa una seduta di psicoterapia?

Il costo di una seduta di psicoterapia individuale è di [inserire il tuo costo] euro. Per la terapia di coppia, il costo è di [inserire il tuo costo] euro.

Le tariffe sono in linea con quanto indicato dal tariffario nazionale dell’Ordine degli Psicologi e riflettono la formazione specialistica e l’esperienza professionale.

La psicoterapia è detraibile fiscalmente?

Sì, le spese sostenute per sedute di psicoterapia sono detraibili fiscalmente al 19% come spese sanitarie. Al termine di ogni seduta rilascio regolare fattura che potrai utilizzare per la dichiarazione dei redditi.

Quanto dura un percorso di psicoterapia?

La durata di un percorso terapeutico varia in base a diversi fattori:

  • La natura e la complessità del problema
  • Gli obiettivi che si vogliono raggiungere
  • La frequenza delle sedute
  • La risposta individuale al trattamento.

Indicativamente:

  • Per problematiche circoscritte (come attacchi di panico specifici): 3-6 mesi
  • Per disturbi più complessi o radicati: 1-2 anni
  • Per percorsi di crescita personale: variabile in base agli obiettivi.

Durante il percorso, effettueremo periodicamente delle valutazioni sui progressi raggiunti e sui tempi necessari per completare il trattamento.

Con che frequenza si svolgono le sedute?

Generalmente, le sedute si svolgono con cadenza settimanale, soprattutto nella fase iniziale della terapia. Questa frequenza permette di mantenere continuità nel lavoro terapeutico.

In fasi successive, in base ai progressi e alle esigenze personali, la frequenza può essere ridotta a una seduta ogni due settimane o una volta al mese.

4. Psicoterapia Online

La psicoterapia online è efficace quanto quella in presenza?

Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che la psicoterapia online può essere altrettanto efficace di quella in presenza per molti disturbi psicologici. I risultati sono particolarmente positivi per il trattamento di ansia, depressione e stress.

La psicoterapia online offre gli stessi principi terapeutici di quella in presenza, con il vantaggio della flessibilità e dell’accessibilità.

Come si svolge una seduta online?

Le sedute online si svolgono tramite piattaforme sicure che garantiscono la privacy (come Zoom, Skype o altre piattaforme specializzate). La durata è la stessa di una seduta in presenza (40-50 minuti).

Per una seduta ottimale è consigliabile:

  • Utilizzare una connessione internet stabile
  • Trovare un luogo tranquillo e privato
  • Usare cuffie o auricolari per una migliore qualità audio
  • Assicurarsi che la videocamera funzioni correttamente

Prima della prima seduta online, ti invierò istruzioni dettagliate e sarò disponibile per un breve test di connessione.

Quali sono i vantaggi della psicoterapia online?

La psicoterapia online offre numerosi vantaggi:

  • Accessibilità da qualsiasi luogo (ideale per chi viaggia o vive lontano)
  • Risparmio di tempo negli spostamenti
  • Maggiore flessibilità negli orari
  • Possibilità di continuare la terapia anche in caso di imprevisti (malattia, maltempo, ecc.)
  • Comfort di trovarsi nel proprio ambiente familiare

È possibile alternare sedute online e in presenza?

Assolutamente sì. Molti pazienti scelgono una modalità “ibrida”, alternando sedute in presenza e online in base alle proprie esigenze. Questa flessibilità permette di mantenere la continuità del percorso terapeutico anche in periodi di maggiore impegno o durante viaggi.

5. Ansia e Attacchi di Panico

Come si riconosce un attacco di panico?

Un attacco di panico si manifesta con un’improvvisa e intensa sensazione di paura o disagio che raggiunge il picco in pochi minuti, accompagnata da almeno 4 dei seguenti sintomi:

  • Palpitazioni o tachicardia
  • Sudorazione
  • Tremori
  • Sensazione di soffocamento
  • Dolore o fastidio al petto
  • Nausea o disturbi addominali
  • Vertigini o sensazione di svenimento
  • Brividi o vampate di calore
  • Formicolii o intorpidimento
  • Derealizzazione (sensazione di irrealtà) o depersonalizzazione
  • Paura di perdere il controllo o “impazzire”
  • Paura di morire.

Gli attacchi di panico sono molto spaventosi ma non sono pericolosi per la salute fisica.

Si può guarire dagli attacchi di panico?

Sì, è assolutamente possibile guarire dagli attacchi di panico. La psicoterapia, in particolare l’approccio psicoanalitico che utilizzo, ha dimostrato ottimi risultati nel trattamento del disturbo di panico.

Il percorso terapeutico mira non solo a ridurre la frequenza e l’intensità degli attacchi, ma anche a comprendere e affrontare le cause profonde che li generano, prevenendo così le ricadute a lungo termine.

Quanto dura un percorso terapeutico per l’ansia?

Per i disturbi d’ansia, inclusi gli attacchi di panico, un percorso terapeutico può durare indicativamente:

  • 3-6 mesi per ottenere una significativa riduzione dei sintomi
  • 6-12 mesi per un trattamento più approfondito che affronti le cause sottostanti.

I tempi possono variare in base alla gravità dei sintomi, alla durata del problema e alla risposta individuale al trattamento.

Devo prendere farmaci per l’ansia?

Non necessariamente. Molte persone con disturbi d’ansia traggono beneficio dalla sola psicoterapia. In alcuni casi, soprattutto quando i sintomi sono molto intensi o invalidanti, può essere utile un supporto farmacologico temporaneo prescritto da uno psichiatra.

La decisione di integrare farmaci nel trattamento viene valutata caso per caso, e l’obiettivo è sempre quello di raggiungere l’autonomia dalla terapia farmacologica.

6. Problemi Relazionali e Terapia di Coppia

Quando è il momento giusto per iniziare una terapia di coppia?

Il momento ideale per iniziare una terapia di coppia è quando:

  • La comunicazione è diventata difficile o conflittuale
  • Si ripetono gli stessi schemi di conflitto senza risoluzione
  • C’è una diminuzione dell’intimità emotiva o sessuale
  • Si è verificato un evento critico (tradimento, crisi, cambiamenti importanti)
  • Si sta considerando la separazione ma si desidera fare un ultimo tentativo

Non è necessario aspettare che la situazione diventi insostenibile: la terapia di coppia può essere utile anche come strumento preventivo per migliorare la relazione.

È necessario che entrambi i partner partecipino alla terapia di coppia?

Idealmente, la terapia di coppia coinvolge entrambi i partner. Tuttavia, se il tuo partner non è disponibile, puoi comunque iniziare un percorso individuale focalizzato sulle dinamiche relazionali.

Lavorare su di sé e sul proprio modo di stare nella relazione può portare cambiamenti significativi anche quando solo uno dei partner è in terapia.

Quanto dura una terapia di coppia?

La durata di una terapia di coppia varia in base a diversi fattori:

  • La natura e la complessità dei problemi
  • La durata della relazione e dei problemi
  • La motivazione e l’impegno di entrambi i partner
  • Gli obiettivi che la coppia si pone.

Indicativamente:

  • 8-12 sedute per problematiche specifiche e recenti
  • 6-12 mesi per difficoltà più radicate o complesse.

La terapia di coppia può salvare una relazione in crisi?

La terapia di coppia può essere molto efficace nel migliorare la comunicazione, risolvere conflitti e ripristinare l’intimità. Tuttavia, l’esito dipende da vari fattori, tra cui la motivazione di entrambi i partner e la natura dei problemi.

In alcuni casi, la terapia aiuta a salvare e migliorare la relazione. In altri, può aiutare la coppia a prendere consapevolezza che la separazione è la scelta più sana, facilitando un processo di chiusura rispettoso.

7. Disturbi della Sessualità

Quali sono i disturbi sessuali più comuni?

I disturbi sessuali più comuni sono:

Nell’uomo:

  • Disfunzione erettile (difficoltà a raggiungere o mantenere l’erezione)
  • Eiaculazione precoce
  • Eiaculazione ritardata o assente
  • Calo del desiderio sessuale.

Nella donna:

  • Disturbo del desiderio sessuale ipoattivo
  • Disturbo dell’eccitazione sessuale
  • Disturbo dell’orgasmo
  • Dolore durante i rapporti (dispareunia, vaginismo).

In entrambi:

  • Avversione sessuale
  • Difficoltà nell’intimità emotiva legata alla sessualità

Le disfunzioni sessuali hanno cause psicologiche?

Le disfunzioni sessuali possono avere cause psicologiche, fisiche o una combinazione di entrambe:

Cause psicologiche comuni:

  • Stress e ansia
  • Depressione
  • Problemi relazionali
  • Traumi passati
  • Educazione sessuale restrittiva
  • Bassa autostima o immagine corporea negativa
  • Aspettative irrealistiche sulla performance sessuale.

È importante una valutazione completa per determinare l’origine del problema. In alcuni casi, consiglio una visita medica parallela per escludere cause organiche.

Come si trattano i disturbi sessuali in psicoterapia?

Il trattamento dei disturbi sessuali in psicoterapia segue generalmente questi passaggi:

  1. Valutazione completa del problema e della sua storia
  2. Educazione sessuale per correggere eventuali misconcezioni
  3. Esplorazione delle cause psicologiche sottostanti
  4. Tecniche specifiche per affrontare i sintomi (es. tecniche di rilassamento)
  5. Terapia di coppia quando il problema coinvolge la relazione.

L’approccio psicoanalitico che utilizzo permette di esplorare e risolvere i conflitti inconsci che spesso sono alla base dei disturbi sessuali.

Quanto tempo ci vuole per risolvere un problema sessuale?

I tempi di risoluzione variano in base a:

  • Tipo e gravità del disturbo
  • Durata del problema
  • Presenza di cause fisiche
  • Qualità della relazione di coppia (se presente)
  • Motivazione al cambiamento.

In generale:

  • Per problemi recenti e circoscritti: 3-6 mesi
  • Per disturbi più complessi o di lunga data: 6-12 mesi.

Molti pazienti riportano miglioramenti già dopo le prime settimane di terapia, anche se la risoluzione completa richiede più tempo.

8. Pensieri Ossessivi

Cosa sono i pensieri ossessivi?

I pensieri ossessivi sono idee, immagini o impulsi ricorrenti e persistenti che vengono vissuti come intrusivi e indesiderati. Causano ansia significativa e la persona riconosce che sono prodotti della propria mente.

Esempi comuni includono:

  • Paura di contaminazione
  • Dubbi persistenti (es. “ho chiuso la porta?”)
  • Bisogno di ordine o simmetria
  • Pensieri aggressivi o sessuali indesiderati
  • Preoccupazioni eccessive per la salute o la sicurezza.

Qual è la differenza tra pensieri ossessivi normali e patologici?

Tutti abbiamo occasionalmente pensieri intrusivi o preoccupazioni ricorrenti. La differenza tra pensieri normali e patologici sta in:

Frequenza e durata: I pensieri ossessivi patologici si presentano più frequentemente e persistono più a lungo.

Intensità del disagio: Causano livelli elevati di ansia e disagio.

Interferenza: Interferiscono significativamente con la vita quotidiana, le relazioni o il lavoro.

Controllo: La persona ha difficoltà a ignorarli o controllarli nonostante li riconosca come irrazionali.

Si può guarire dai pensieri ossessivi?

Sì, è possibile guarire dai pensieri ossessivi. La psicoterapia psicoanalitica ha dimostrato ottima efficacia nel trattamento dei disturbi ossessivi.

L’approccio psicoanalitico che utilizzo aiuta a:

  • Comprendere il significato profondo dei pensieri ossessivi
  • Identificare i conflitti inconsci che li alimentano
  • Sviluppare strategie per gestire l’ansia senza ricorrere a comportamenti compulsivi
  • Modificare gradualmente i pattern di pensiero disfunzionali.

Quanto dura una terapia per i pensieri ossessivi?

Il trattamento dei pensieri ossessivi richiede generalmente:

  • 6-12 mesi per ottenere una significativa riduzione dei sintomi
  • 1-2 anni per un trattamento più approfondito che affronti le cause sottostanti

I tempi possono variare in base alla gravità e alla durata del disturbo. È importante ricordare che molti pazienti notano miglioramenti progressivi durante il percorso, non solo alla sua conclusione.

9. Contatti e Appuntamenti

Per prenotare un primo colloquio o richiedere ulteriori informazioni

Telefono: 3454534832
Email: dr.edisonpalomino@gmail.com
Sito web: www.dredisonpalomino.it

Studio di Milano: Via Don Carlo Porro, 6, Milano.
Orari: Lunedì a Venerdì dalle ore 9.00 alle 0re 21.00

Consulenze online: Disponibili su piattaforme sicure e certificate.

Il primo colloquio conoscitivo ha una durata di circa 50 minuti.

psicoterapia online

Esperto Psicologo Psicoterapeuta a Milano e Online

Dr. Edison Palomino

Sono il Dr. Edison Palomino, specializzato in psicoterapia, diploma ottenuto presso uno dei migliori istituti di psicoanalisi in Italia ed Europa. Sono iscritto all’albo degli psicologi della Lombardia nella sezione A con n. 14980.

Oltre alla mia esperienza clinica con i pazienti nel mio studio, partecipo a conferenze in qualità di relatore su temi legati alla psicoterapia e alla psicoanalisi. Svolgo docenza a distanza su “Tecniche in psicoterapia” e collaboro per diverse riviste in diversi Paesi, pubblicando articoli di settore. A Milano ho scritto per “Intimità”, rivista settimanale di diffusione nazionale.

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